LA VITAMINA D, QUESTA SCONOSCIUTA!
Sempre più spesso sentiamo parlare della VITAMINA D, soprattutto con la stagione estiva. Ma vediamo insieme di cosa si tratta e perché è così importante.
La vitamina D è una vitamina prima di tutto liposolubile, cioè si scioglie nei grassi. E’ chiamata anche, in termini più tecnici, CALCIFEROLO ed è presente nel nostro organismo in due diverse forme:
- la vitamina D2 o ergocalciferolo, presente negli alimenti di origine vegetale;
- la vitamina D3 o colecalciferolo, sintetizzata attraverso la pelle grazie all’esposizione ai raggi solari e presente nei prodotti di origine animale.
FUNZIONI DELLA VITAMINA D
La vitamina D svolge importantissime funzioni per il nostro organismo. E’ stata infatti definita un vero e proprio ORMONE.
La vitamina D:
- è fondamentale per l’apparato scheletrico durante la fase di crescita per evitare il rachitismo e in fase avanzata per ridurre il rischio di osteoporosi. Essa stimola l’assorbimento e il deposito di calcio e fosforo nelle ossa.
- migliora la funzionalità dell’insulina, un ormone implicato nel metabolismo degli zuccheri. Dunque è di primaria importanza nel trattamento del diabete 1 e 2, della sindrome dell’ovaio politeistico, dell’obesità e sindrome metabolica, tutte patologie caratterizzate da insultino-resistenza.
- stimola la produzione di endorfine, serotonina e dopamina, e migliora dunque l’umore. E’ inoltre utile nel trattamento di alcune forme di depressione, soprattutto nel periodo invernale.
- riduce il rischio di patologie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson.
- favorisce la produzione di leptina, utile per ridurre il senso di fame.
- stimola il sistema immunitario, riduce le infiammazioni e previene le infezioni e le malattie autoimmuni come sclerosi multipla, lupus, diabete mellito e artrite reumatoide.
- contrasta l’insorgenza di malattie respiratorie dal semplice raffreddore a infezioni più gravi come la polmonite.
- a livello cardiovascolare recenti studi dimostrano che diminuisce valori elevati di pressione sanguigna e riduce il rischio di patologie cardiovascolari.
- ha molto probabilmente un ruolo preventivo per alcune forme tumorali ed è di aiuto durante il trattamento radio e chemioterapico.
L’IMPORTANZA DEL SOLE PER ASSIMILARE LA VITAMINA D
La luce solare e i raggi ultravioletti sono fondamentali per la produzione e l’attivazione della vitamina D. Infatti l’80% circa della vitamina D necessaria viene ottenuta attraverso questa via ed è quindi assorbita mediante l’epidermide.
Per assicurarci i benefici della vitamina D è necessario esporre al sole viso, mani e braccia per circa 15 minuti in estate e 30 minuti in inverno. Ovviamente sono dati indicativi, che variano in base al fenotipo, carnagione di un soggetto e alla latitudine in cui ci si trova. Quindi è bene cercare di trascorrere più tempo fuori casa, all’aria aperta e al sole, per ottenere la dose giornaliera di vitamina D (anche se mi rendo conto che per molte persone causa lavoro e impegni è spesso molto difficile esporsi alla luce solare per il tempo necessario).
LA VITAMINA D: IN QUALI ALIMENTI?
Il 20% della vitamina D viene assunta invece attraverso l’alimentazione. Vediamo insieme quali sono gli alimenti che ne sono più ricchi.
- Pesce azzurro (salmone, tonno, sgombro, sardine, aringhe), pesce spada, cernia, molluschi, merluzzo.
- Olio di fegato di merluzzo, ottimo integratore alimentare usato soprattutto nei paesi nordici.
- Tuorlo delle uova.
- Latte e derivati.
Nei prodotti di origine vegetale la vitamina D scarseggia ed è presente nella forma D2. Gli alimenti più ricchi sono:
- frutta a guscio (noci, mandorle);
- funghi (soprattutto porcini);
- verdure a foglia verde e alghe.
In ogni caso, quando parliamo di fonti alimentari e vitamina D, dobbiamo considerare che:
- per assimilarla abbiamo bisogno di un adeguato apporto di grassi, essendo liposolubile;
- è molto sensibile alla luce e al calore. Quindi gli alimenti andranno conservati in modo ottimale e consumati crudi o dopo blanda cottura;
- le materie prime non devono essere inquinate, altrimenti oltre alla vitamina assimiliamo tossine, metalli pesanti, inquinanti! Per questo motivo dobbiamo privilegiare pesce proveniente da pescato libero, uova del contadino o biologiche, burro e formaggio di malga o proveniente da mucche allevate al pascolo!
In conclusione il mio consiglio è : con l’arrivo dell’estate, se possiamo, trascorriamo il nostro tempo libero al mare, in montagna, al parco e non restiamo in casa sul divano a guardare la televisione o davanti a un computer o peggio ancora nei centri commerciali! Questo ci aiuterà a muoverci un po’ di più ma anche a produrre questa importante vitamina.
Attenzione però: quando ci apprestiamo ad eseguire degli esami del sangue sarebbe buona cosa controllare anche i nostri livelli di vitamina D. Talvolta, soprattutto in inverno, un’integrazione potrebbe essere necessaria!